giovedì 4 aprile 2013

Consiglio comunale 28 Aprile 2013 - Il piano di sosta alla terza stesura non passa dopo due bandi pubblici già andati deserti



 Comunicato stampa del 03 Aprile 2013

L'ultimo Consiglio Comunale presieduto dal sindaco Arrigoni ha reso evidente,ancora una volta, le profonde divergenze tra PDL e Lega. Il piano di sosta, che doveva rappresentare un fiore all’occhiello dell' amministrazione, è stato bocciato sia dai cittadini che dagli operatori economici che non hanno partecipato alle gare di appalto oltreché da una parte della stessa maggioranza che lo ha redatto.

Il piano della sosta si è sempre dimostrato impresentabile in quanto trasforma la quasi totalità dei parcheggi in stalli a pagamento e impone insostenibili tariffe ai cittadini e ai pendolari

Del resto come non prevedere che il mancato interessamento dei privati fosse viziato anche alla presenza sul territorio dei parcometri di un'altra società che , si ricorda, sono stati acquistati dall'attuale amministrazione per oltre 80.000Euro.

A poco servono le levate di scudo del Sindaco per avere revocato un contratto con una società in odore di camorra continuando a sottolineare demagogicamente i ritardi della prefettura di Napoli. 
Nessuno ha mai obiettato questa decisione, tuttavia il gruppo di Uniti per Calolziocorte per quasi due anni ha fatto proposte concrete sul piano sosta e ha offerto una concreta via di uscita con l'affidamento ad AUSM del servizio di gestione parcheggi almeno temporaneamente.
 La proposta avrebbe risolto altresì il problema occupazionale dando soddisfazione ai comprensibili reclami dell’ormai ex ausiliaria di AUSM .


La nuova lista "Cittadini Uniti per Calolziocorte - Il centro, l'ambiente, le sinistre” con Cesare Valsecchi ha già predisposto concrete proposte per il prossimo piano sosta nel solco di quanto proposto dall'attuale gruppo consigliare. Proposte che tengono conto delle esigenze dei cittadini già vessati dalla profonda crisi economica.