E' stata depositata al protocollo del Comune la seguente interpellanza (scaricabile anche dalla sezione a lato).
Si ricorda come sia positiva la presenza di locali di aggregazione sul territorio, tuttavia questo deve avvenire nel rispetto delle regole non turbando la quiete cittadina.
La situazione di disagio "sonoro" in quel di Sala si protrae fin dal Settembre scorso. Pertanto si ritiene giusto, oggi, sollecitare l'Amministrazione unitamente ai cittadini perchè inviti i titolari ad adottare le misure necessarie al ripristino di una normale tollerabilità .
In realtà l'ARPA provinciale è già stata contattata, tuttavia è bene che si accelerino le azioni di bonifica acustica. Molti cittadini stanno infatti rinunciando al riposo notturno durante i weekend.
Si chiede inoltre di relazionare sul piano di azzonamento acustico comunale che verrà validato - magari con modifiche rispetto all'attuale - congiuntamente all'approvazione del nuovo PGT.
( Qui in evidenza l'articolo pubblicato su
La Provincia di Lecco del 31.12.2009)
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12 commenti:
Ma se è in zona industriale a chi rompe le palle? A voi vecchi di merda che non avete altro da fare che spaccare la minchia a noi giovani! Non ci sono zone di aggregazione in tutto il lecchese e una volta che ne nasce uno ecco i soliti vecchi politici bigotti e bacchettoni che ne chiedono la chiusura. Vergognatevi merde!
Dove si legge la parola "chiusura" nel documento presentato?
Nessuno pretende la chiusura del locale... si pretende l'adeguamento della struttura. Evidentemente se il suono arriva a infastidire i cittadini a centinaia di metri di distanza c'è sicuramente un problema di insonirizzazione, stiamo parlando di un edificio industriale nato per altri scopi...Inoltre attualmente il problema è tollerato, visto che siamo in una stagione dove si tengono le finestre chiuse, ma nei mesi estivi che verranno la faccenda si farà più seria.
Evidentemente l'anonimo del primo commento dorme sonni tranquilli, mi chiedo se si sia informato prima di dare delle "merde" a dei sui concittadini!!!
"Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io possa avere soprattutto l'intelligenza di saperle distinguere".
Tommaso Moro
Allora prenderete in considerazione anche il disturbo che creano d'estate il dancing sport lavello e le varie feste all'aperto come quelle degli oratori e politiche? O no? dopotutto quelle sono feste per vecchi e a voi vecchi vanno bene!
Io abito a Sala e molte volte mi capita di sentire il Dancing (d'estate) in lontananza..ma sento molto di più l'oratorio quando si tengono le feste parrocchiali..
Non potreste fare qualcosa anche per questi problemi??
Di tutte le cose di cui un residente a Sala si potrebbe lamentare scopriamo che le feste parrocchiali sono un problema????
Certo..durante le feste i gruppi suonano e si sentono a distanza.. ma a mezzanotte si spegne tutto e buonanotte. E poi stiamo parlando di 6,7 giorni esagero 10 giorni in un anno intero, ma come si può fare un accostamento del genere?
Purtroppo noto che non si riesce ad avere lucidità e buon senso nel gestire il problema.
Fino ad ora si è solamente fatto presente un disagio che alcuni cittadini hanno dimostrato, non mi risulta che da settembre ad oggi il locale non abbia potuto svolgere la propria attività.
Basterebbe così poco per accontentare tutti..
Ah dimenticavo.. non sono vecchio e la musica la ascolto a tutto volume..in macchina o con la cuffia!
sono un'abitante di Sala e precisamente di via pomarolo, dove le serate o meglio le ore notturne di giovedì,venerdi e sabato sono allietate dalla musica e dagli schiamazzi del live rock.Inviterei volentieri chi dice di avere il diritto ad aggregarsi e divertirsi, a dormire da me, soprattutto d'estate...preciso che non sono vecchia, ma una giovane mamma...che ascolta la musica e a cui piace divertirsi, ma dopo una certa ora i miei bambini e mio marito (che di giorno lavora)hanno il diritto di riposare.Volete un locale dove divertirvi ok... basta farlo rispettando anche gli altri.Qui non conta nèla destra nè la sinistra, ma le cose o si fanno bene o si lascia stare!Mi chiedo come si è potuto aprire un locale ...dove non esiste nemmeno l'abitabilità, x' in via cantelli nessuno ha l'abitabilità...o sbaglio?!?
E per quanto riguarda le feste in oratorio... mi risulta che dopo la mezzanotte si spegne tutto...
Ma non è più semplice far fare una verifica del rumore???
Se supera i limiti dovranno fare dei lavori per rientrare altrimenti potranno continuare così.
Comunque il dancing lo sento anche io che abito quasi in centro..e pure l'oratorio del centro si sente durante le feste e non finiscono sempre a mezzanotte..
Mi spiace molto registrare l'ennesima dimostrazione di rinuncia degli italiani ad essere un popolo. siamo sempre più individualisti e mettiamo barriere per dividercsi e proteggerci dagli altri. Vi siete dimenticati la nostra storia dal dopoguerra, fatta di cooperazione tra individui. Il prossimo è solo un invasore, la convivenza ed il buon vicinato sono cose dimenticate. Vivi e lascia vivere, tollera il prossimo e lui tollererà te. Se il live rock da fastidio (ma quanto alla fine?Piu' di un vicino che tiene la tv accesa o delle macchine che passano?non credo, e il live rock lo conosco bene...) allora potremmo paradossalmente obiettare che anche un bimbo che piange a qualunque orario potrebbe disturbare una coppia che di figli non ne ha. Un bimbo ha diritto di crescere, i genitori di dormire e i ragazzi di godersi la sua gioventu', tanto quanto.C'è spazio per tutti, senza che i perbenisti si sentano invasi. Adesso fate chiudere il live rock, bravi. Adeguamento: impossibile, finché il vostro orecchio lo sentirà non avrete pace.Prima di tutto danneggiate-e tanto- persone vostre compaesane che lavorano, senza che questo pesi sulle vostre coscenze. Poi mandate le centinaia di persone che popolano il locale -rarissimo centro di aggregazione e cultura in zona- in giro a zonzo per i baretti. Con questi atteggiamenti ci svuoteremo di tutto. Guardate Lecco: Città morta. Non una iniziativa culturale, a parte i patetici mercatini di scartoffie.Bergamo: città morta la sera. andremo al cinema a vedere avatar e guarderemo il grande fratello in TV, e a mezzanotte tutti a letto. Grazie, grazie mille. Siamo un grande paese.
Trovo disgustoso l'aver ottenuto (non so chi sia il responsabile a dire il vero) la chiusura dell'UNICO LUOGO NELLA ZONA in cui ragazzi e giovani potessero condividere una vera passione, ascoltare ed essere ascoltati, dare sfogo alla propria creatività.
Avremmo dovuto appoggiare questa iniziativa, trovare un accordo, discutere delle problematiche che aveva creato, non cercare affannosamente cavilli per determinarne la chiusura.
Capisco che parlare ai responsabili dell'accaduto di un educazione che va al di la dell'ambito meramente scolastico sia improponibile, ma allora andiamo sul piano più pragmatico, cosa avete guadagnato? forse avremo una sera a settimana più sileziosa, (UNA sera, come tutte le altre in settimana) ma anche qualche auto in più sulle nostre autostade e supestrade che i nostri ragazzi vorranno percorrere per raggiungere Milano, Brescia o Bergamo; qualche ragazzo in più che non resisterà alle tentazioni che ambiti diversi sapranno proporre (e sapete tutti a cosa mi riferisco). Allora avremo i nostri figli forse a casa solo qualche ora più tardi, forse sobri, forse sani, forse con la macchina intera, forse interi loro, forse no. E' un esasperazione delle conseguenze ok, ma i benefici sicuri sono UNICAMENTE una-due ore in più di silenzio tombale in una cittadina che è già morta per se.
Nella mia ingenuità, inizialmente, ho escluso che ci possano essere motivi 'politici', ma, rileggendo, e ripensando al fatto che la zona dei cantelli non possa essere abitata soltanto da gente tanto gretta (signora mia, per farla semplice, i suoi figli piccoli cresceranno e le tornerà quanto scritto sopra), mi sorge questo dubbio. Bhè in tal caso poco si può fare, però le elezioni sono a breve, e noi non vogliamo più dei poveretti che pensano solo al mercatino delle pulci, al corteo 'mischia' storica, ecc ecc. Vogliamo che la Città di Calolziocorte possa veramente essere una città, con servizi e luoghi di aggregazione per ogni età. Torniamo al lato pratico per concludere: chi ha fatto questo si è reso conto che si gioccherà il voto di buona parte della popolazione giovane, quella spesso più indecisa, quella che ha care le iniziative ad essa dedicate? Azz..domanda retorica.
Vabbè allora i migliori complimenti, continuate così, il futuro è domani, ma, questa sera, alle 10 e mezza devo proprio dormire, assolutamente!
Dicono che ci sono problemi per eventuali incendi e che non si possono vendere bevande. Cazzate! Noi firmeremo per fare riaprire il locale! Due giovani Inkazzati.
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