martedì 23 settembre 2008

Interventi Consiglio Comunale -17.09.2008-


- VARIAZIONI BILANCIO ANNUALE E TRIENNALE -


Relativamente alle variazioni del bilancio annuale e triennale si rileva che
apprezzabili variazioni, anche dopo numerose sollecitazioni, risultano:

1) l’attenzione posta, come richiesto, a seguito della grave crisi che ha colpito l’azienda ERC ai lavoratori cassa integrati o in mobilità attraverso la costituzione del fondo di 13.000,00 €;

2) le risorse stanziate per stabilizzare il personale dipendente da tempo in servizio evidenziando che da sempre siamo favorevoli alle stabilizzazioni;

3) il contributo alla Provincia di Lecco per la realizzazione della pista ciclopedonale sul ponte ferroviario dimesso Calolzio/Olginate, progetto caldeggiato da tempo dal nostro gruppo anche nella passata amministrazione;

4) le maggiori risorse previste nel bilancio triennale per la scuola.



Discutibili a nostro giudizio risultano essere i seguenti aspetti:

1] l'eliminazione quasi completa di tutte le opere pubbliche promesse in campagna elettorale - questo dopo aver dato l'impressione di aver gonfiato temporaneamente il bilancio comunale;

2] 18.389€ spese per elezioni e 4.960 € del debito fuori bilancio - si attendono maggiori chiarimenti;

3] modalità di erogazione del fondo per cassaintegrati soggetti a crisi aziendali -arebbe stato opportuno rafforzare il sostegno alle famiglie coinvolte, attraverso la riduzione delle tariffe dei servizi comunali (intendesi per un periodo ben definito);

4) gli 87.000,00 € per l’ampliamento impianto di video - sorveglianza per la quale si chiedono
maggiori chiarimenti sulla necessità di questa ingente spesa.


- PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO a.s. 2008/2009 -

L’amministrazione comunale di Calolziocorte ha approvato un Piano di diritto allo studio che non tiene conto nè delle famiglie con lavoratori/lavoratrici coinvolti dalle crisi aziendali né delle famiglie numerose né di quelle con un reddito ISEE inferiore ai 10.000€.

Il nostro gruppo - Uniti per Calolziocorte - al termine del dibattito in Consiglio comunale si è visto infatti bocciare proposte come:

1) La riduzione, per l’anno scolastico 2008/2009, delle tariffe dei buoni pasto per i bambini nel cui nucleo famigliare risultano lavoratrici e /o lavoratori in cassa integrazione, mobilità o stato di disoccupazione per crisi aziendali superiori a 4 settimane e per tutta la durata delle crisi stesse;

2) L’aumento della soglia da € 5.500,00 a 10.845,59€ del reddito ISEE per potere accedere alla fornitura gratuita dei libri di testo;

3) tariffe agevolate per le famiglie con più di un figlio frequentante la scuola dell’infanzia, la scuola primaria o secondaria di primo grado;

4) maggiore diversificazione delle fasce di reddito che garantisca una maggiore progressività della contribuzione;

5) una omogeneizzazione delle fasce di reddito per le varie scuole che consenta l'introduzione di buoni pasto utilizzabili indipendentemente dal tipo di scuola frequentata (infanzia, primaria, secondaria di primo grado).

Queste ed altre proposte non sono state accolte con la giustificazione delle poche risorse disponibili: ma in realtà per la copertura finanziaria di tali interventi migliorativi del Piano di diritto allo studio si sarebbe potuto utilizzare l’avanzo di amministrazione e parte della rimanenza del fondo di riserva.

L’apertura fatta dalla maggioranza per una verifica delle scelte della Giunta e per discutere le nostre proposte a partire dal Piano di diritto allo studio 2009/2010 (quindi del prossimo anno scolastico) per quel che riguarda le agevolazioni alle famiglie numerose, l’omogeneizzazione delle fasce di reddito tra le varie scuole ed il comodato d’uso gratuito dei libri (ad oggi eliminato o limitato ai testi già a disposizione!) ci pare tardiva ed insufficiente.




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