domenica 30 ottobre 2011

Uniti per Calolziocorte: "I manifesti della Lega? Manifesta inefficienza"

COMUNICATO STAMPA 13 Ottobre 2011

Calolziocorte è tappezzata con il manifesto della Lega Nord che esalta l'Amministrazione Comunale per la realizzazione della stazione treno/bus (interscambio ferro-gomma).
Di fatto la Lega Nord inizia il battage delle prossime elezioni comunali con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista nella primavera 2013 esaltando l'unica opera fatta da questa Amministrazione. Un opera non priva di criticità: mancanza di verde, posteggi incompleti, cemento che quando piove cola sulle auto nei posteggi “coperti”,… che solo dopo diversi ( ahinoi troppi ) anni sta per volgere al termine senza dimenticare che la quasi totale copertura finanziaria si è ottenuta dalla Regione e dalla precedente Amministrazione Provinciale.

Appare evidente la volontà di nascondere dietro il facile slogan le tante mancanze ed errori di questa Amministrazione a partire da opere pubbliche inutili, costose e non prioritarie come la "sistemazione" di piazza V. Veneto, conclusa oltre un anno fa e inaugurata alcuni giorni fa in maniera ridicola e tardiva, o come le future rotatorie di via PP.Serviti e via Mazzini, assolutamente inutili (dopo il finanziamento e l'appalto della variante alla ex SS 639 siglato martedì 11 ottobre u.s.), opere che sono costate e costeranno alle tasche dei residenti di Calolziocorte quasi 4 milioni di Euro!!

Si consente la costruzione del nuovo centro commerciale pur di ottenere in cambio la realizzazione della “tangenzialina” del Lavello.

Spendere soldi e consentire la cementificazione del nostro territorio per queste "grandi" opere ha tolto risorse che erano necessarie alla manutenzione straordinaria e ordinaria di strade (piene di buche), agli edifici scolastici che necessiterebbero di forti investimenti per la loro ristrutturazione e riqualificazione, alla discutibile importanza riconosciuta al verde pubblico.
Sono queste, non fatte, le opere pubbliche molto più importanti della nuova piazza “salotto”!
Che dire poi del campo di calcio di via Lavello iniziato da anni, propagandato su decine di notiziari comunali e ancora non concluso per il fischio d’inizio dei campionati ?

Di “manifesto” c’è solamente l’incapacità di calendarizzare gli eventi e di razionalizzare –termine caro a ciò che resta del Governo – le risorse per spenderle assecondando le reali necessità del territorio.

Insomma prima di "autoesaltarsi" occorrerebbe ammettere talvolta gli errori fatti per evitare che sia il “triplice fischio” a dettare la parola fine.

Calolziocorte, 13-10-2011


Nessun commento: